In
Inghilterra, i bimbi di una scuola elementare di un piccolo paesino di
nome Accrington, sono balzati agli onori della cronaca per aver salvato
dalla discarica tremila bottiglie di plastica, con cui hanno realizzato
una classe all’aperto, con tanto di angolo lettura, banchi, sedie e
persino una capanna e un orto biologico.
I bimbi,
divertendosi, hanno imparato a praticare educazione ambientale e a
riciclare, con la speranza che continueranno a farlo, in modo rispettoso
e con costanza, una volta diventati adulti. Insegnare il rispetto per
l’ambiente fin da piccoli, incoraggia buone pratiche per tutta la vita.
Per
realizzare l’aula all’aperto, i bimbi hanno impiegato un anno di
lavoro. Per creare ogni singolo mattone ecologico, hanno schiacciato
cellophane e confezioni di plastica al suo interno. È un’operazione che
ha richiesto, per ogni mattone, circa due settimane, vista la quantità
di plastica che si può inserire in ognuno.
L’idea
dell’aula all’aperto è venuta al preside della scuola che, attraverso
un’associazione di beneficenza cattolica, è venuto a conoscenza
dell’esperienza già fatta in Cambogia dove i bimbi hanno costruito
mattoni simili per la costruzione di scuole.
Il progetto è stato sostenuto da amici e genitori, che hanno raccolto circa due tonnellate di plastica.
Bello a sapersi
L’Inghilterra non è il solo paese a muoversi in questa direzione. Anche in Italia sono tante le scuole che coinvolgono bimbi e famiglie sui temi dell’ambiente e la salvaguardia del pianeta.