Anche la Gran Bretagna ha la sua app Immuni

Anche la Gran Bretagna ha la sua app Immuni

Per ridurre il contagio da covid-19, anche in Gran Bretagna nelle scorse settimane è entrata in funzionamento l’app per tracciare i contatti e fornire in real time informazioni utili sui focolai di coronavirus. In caso di positività, infatti, sarà possibile isolarsi per tempo e prenotare un tampone.

È scaricabile gratuitamente, in pochi giorni ha superato i 10 milioni di download. Per raggiungere questi numeri l’app italiana Immuni ci ha impiegato 3 mesi. Come già l’italiana Immuni si basa sulla tecnologia messa a disposizione da Apple e Google. 
Dopo i primi problemi tecnici prontamente risolti, l’app non ha subito alcuna débâcle.

L’app utilizzerà la tecnologia Bluetooth per registrare i movimenti delle persone vivendo in UK, avvertendoli della vicinanza di qualcuno rivelatosi poi positivo al virus. Chi dovesse esserlo, può inserire il risultato del test nell’app e vengono avvertiti gli utenti che erano nella vicinanza nel passato più recente.

Chi fosse costretto all’auto-isolamento perché positivo al tampone o perché entrato in contatto con persone infette, potrà godere di un sussidio da 500 sterline se impossibilitato a lavorare e con reddito basso. Chi fa il suo dovere – ha fatto sapere Matt Hancock, ministro della Salute – sarà sostenuto, mentre chi fosse trovato a non osservare la quarantena sarà punito con multe dalle 1.000 alle 10.000 sterline.